La squadra:
Da anni, il Gozzano, parte ai nastri di partenza come una
delle squadre protagoniste del campionato, non fosse solo per gli investimenti
fatti ogni estate. Anche questa volta è stato così e i fatti sembrano dare
ragione ai rossoblù che a pari punti con la Caronnese (44), guidano il girone A
di Serie D. A luglio è stata allestita una rosa, puntando sulle riconferme dei
big della passata stagione, più l’innesto di qualche importante giocatore, tra
i quali gli “immancabili” ex Borgosesia (quest’anno è toccato a Perez e Vita). L’andata è stata da incorniciare con 14
vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte; 31 gol fatti e 11 subiti. L’anno cusiano, si
è chiuso con 3 vittorie consecutive, arrivate dopo 2 ko. Uno sguardo al campo.
In porta c’è Vittorio
Gilli (1997) estremo difensore ex
Lavagnese e con alle spalle una mezza stagione, la scorsa, a Borgosesia. In
difesa, cresciuto nelle giovanili della Roma e con un passato tra i
professionisti nel Feralpì Salò, troviamo il classe 1993, Fabrizio Carboni (3 gol siglati). Non ha bisogno di presentazioni
l’esperto Samuele
Emiliano (1984) ex Sporting
Bellinzago. Altro titolarissimo è Vladimir Mikhaylovskiy, 1989, 18 presenze e 1
gol in stagione. Sugli esterni spiccano Nicolò Tordini (1999,
21 presenze) e Jean
Lambert Evan’s (1998, arrivato in
questa fase di mercato dal Pavia). Grande esperienza a centrocampo con Roberto Guitto (1991, 22 presenze e 3 gol) per lui un passato in
Serie B con l’Empoli; Nicola Segato (1985, 21 presenze 4 gol); Riccardo
Gemelli (1993, 16 presenze, 1
gol). Dal Seregno è arrivato il classe 1998, Paolo Romeo (17 presenze e 2 gol). Tra centrocampo e attacco,
giostrano i due ex Borgosesia Guillermo Perez (1987,
15 presenze e 3 reti) e Manuel Tommaso Lunardon (1982, 19 presenze e 4 gol). In attacco il bomber è Riccardo
Capogna (1988) 9 reti in 21
presenze. Alex
Gulin, di gol ne ha realizzati 3 in 18 gare. Completano il reparto,
i nuovi innesti: Marco Gaeta (1992 con un
passato tra i professionisti) e Junior Messias (1991)
ex Casale e Chieri.
La probabile formazione (4-3-3): Gilli;
Evan’s, Emiliano, Carboni, Tordini; Rogora, Segato, Guitto; Lunardon, Capogna,
Perez. All. Gaburro.
Cenni storici:
Nato nel 1924, il Gozzano dopo
anni nelle serie minori, prende parte per la prima volta al campionato di serie
D nel 1979/1980. La promozione è storica anche perché ottenuta contro il
Borgosesia, dopo un testa a testa che è durato per un intero campionato.
Cusiani e Valsesiani terminarono la stagione al primo posto a pari punti (40) e
per questo si dovette giocare lo spareggio. Era il 17 giugno 1979, quando allo
stadio “Liberazione” di Omegna, davanti a 4500 persone, andò in scena il derby
che valse la promozione. Si decise tutto nel primo tempo e grazie alle reti
segnate da Di Sabato (8’ pt) e Guglielminetti (39’ pt), il Gozzano poté festeggiare
la salita in serie D. Tre anni orsono, oltre la vittoria del campionato per i
gozzanesi si aggiunse anche la gioia della Coppa Italia Regionale, dopo aver
battuto 1-0 l’Orizzonti United. Con il ritorno in D sono coincisi un sesto
posto e la quarta posizione con vittoria dei play off di girone.
L’andata:
Gozzano 1
Borgosesia 0
Marcatori: 20' pt Carboni
Gozzano (4-3-3): Gilli; Petris, Carboni, Mikhaylovskiy, Tordini; Gemelli (21' st
Gulin), Guitto, Romeo; Perez, Capogna (37' st Incatasciato), Lunardon (28' st
Vita). A disp.: Gattine, Rogora, Aboagye, Acquafresca, Di Giovanni, Bouchbika.
All.: Gaburro.
Borgosesia (4-3-3): Libertazzi; Tremolada (1' st Orofino), Bonaccorsi, Dalmasso,
Virga (25' pt Girardi); Saltarelli, Rebolini (28' st Vitali), Castelletto;
Tomaselli (28' st Ferrandino), Loria (16' st Compagno), Procaccio. A disp.:
Mafezzoni, Guidobono, Clausi, Testori. All.: Didu.
Arbitro: sig. Biffi di Treviglio. Guardalinee: sig. Baldissin di Novi Ligure e
sig. Gavazza di Chiavari.
Note: giornata soleggiata. Terreno in condizioni non ottimali. Spettatori: 400
circa. Angoli: 4-8. Recupero: 2' pt - 3' st. Ammonizioni: 33' pt Procaccio, 5'
st Gemelli, 41' st Incatasciato.
Espulso: 43' st il direttore sportivo del Gozzano Casella per proteste. 47'
Dalmasso per doppia ammonizione (20' st + 47' st)