07/01/2017 - Cuneo - Cronaca
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CUNEO - Tre episodi di violenza sulle donne a Cuneo nel giorno dell'Epifania
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All’Epifania i Carabinieri di Cuneo si sono
occupati di tre casi di violenza sulle donne verificatisi in città.
Nel dettaglio:
Denunciato un 40enne disoccupato del
luogo per atti persecutori (stalking)
e minacce aggravate.
L’uomo, come hanno consentito di chiarire le indagini avviate immediatamente dai
militari dopo la denuncia presentata in caserma da un’operaia 30enne cuneese all’indomani
della separazione, aveva cominciato a minacciare di morte la moglie con
l’obiettivo di farla tornare insieme a lui. La seguiva, anche presso l’azienda
dove lei lavora, le inviava sms con minacce di morte e, più volte, l’aveva picchiata
cagionandole lesioni che la donna comunque non si era mai fatta refertare per
paura di denunciarlo ed andare incontro ad ulteriori ritorsioni e violenze. Ora
a carico dell’indagato è scattata la misura cautelare del divieto
di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Se dovesse
farlo verrebbe subito arrestato. Una casalinga 54enne cuneese ha
denunciato il marito, un impiegato 61enne di Cuneo, perché quando la donna,
alcuni mesi fa, le aveva detto di avere avviato la procedura di separazione
tramite il suo legale lui aveva iniziato a minacciarla di morte, l’aveva
aggredita in casa procurandogli lesioni in varie parti del corpo che lei,
inizialmente, aveva tenuto nascoste ai sanitari che l’avevano medicata al
pronto soccorso dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo riconducendole ad
incidenti domestici. L’uomo è stato denunciato dai carabinieri alla Procura
della repubblica di Cuneo per maltrattamenti
in famiglia, lesioni personali e manaccia
aggravata ed ora rischia di vedersi
applicare una misura cautelare, la donna invece è stata ospitata presso una
struttura “protetta”. Un disoccupato cuneese 32enne, con
vari precedenti penali a suo carico, è stato denunciato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori (stalking) da lui posti
in essere ai danni di un’insegnante 46enne torinese che da anni vive e lavora a
Cuneo. E’ stato accertato che l’uomo, dallo scorso autunno, al termine di una
convivenza alquanto travagliata con la donna, aveva iniziato a pedinarla e
minacciarla di morte, anche dinanzi alla scuola di Cuneo dove lei insegna,
seguendola ogni volta che la vittima usciva di casa. Inoltre, durante la loro
convivenza, l’aveva più volte picchiata procurandogli lievi lesioni al volto.
La donna ora è seguita da un Centro Antiviolenza ed a carico dell’indagato
potrebbe scattare una misura cautelare che gli impedisca di nuocere ancora alla
donna vittima delle violenze.
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